IL PROGETTO DELLE COIL

[robyfox]

OK, grazie mille delle info.

 

[smarta]

La lunghezza del filo determina la resistenza e a parità di materiale anche il flusso termico. Ad esempio:

Filo 28 AWG - Diam.Interno 2,5 mm - Spire 5 - Gambe 10mm - Ohm 1 - Pot. 12W = Flusso 213mW/mm2
Filo 28 AWG - Diam.Interno 2 mm - Spire 6 - Gambe 10mm - Ohm 1 - Pot. 12W = Flusso 213mW/mm2

questo era il senso della mia affermazione, vedo ora che questo ti era già chiaro.

Per l'aroma posso solo ripetere che nella mia esperienza, non sto teorizzando nulla, conta la geometria dell'atomizzatore e molto spesso la quantità di cotone utilizzata. Questa a sua volta è molto spesso obbligata dall'atom, dove è possibile ottenere set-up diversificati trovo migliore l'aroma usando la minima quantità di cotone possibile. Non ho mai riscontrato differenze sostanziall cambiando il numero di spire.

L'hit a parità di potenza di atomizzatore e di liquido con coil correttamente posizionate , sempre a mia esperienza, non cambia. Cambia cambiando la distanza della coil dai fori dell'aria (più la coi si allontana più aumenta l'hit a scapito dell'aroma). Questo vale un pò per tutti gli atom ed in particolare per dripper e BF.

Per i consumi vale sempre quanto detto in precedenza.

Questo è tutto ciò che sono in grado di dire.

Una domanda: una delle ragioni per cui sono famose le coil a fili complessi ( twisted, parallel, clapton etc.) è che aumenta considerevolmente a parità di ohm la superficie del filo a contatto con il cotone ( steam engine la chiama surface area) e che questa sia direttamente proporzionale a vaporosità e aroma...è corretto? Come si inserisce questo diverso fattore nel discorso già fatto? Grazie.

 

[Tabac]

La resa purtroppo non è così matematica, la proporzionalità diretta non è garantita. E si paga con coil lente.

 

[smarta]

La resa purtroppo non è così matematica, la proporzionalità diretta non è garantita. E si paga con coil lente.

Ok, ma le coil lente hanno a che fare con l'heat capacity - capacità termica, e questo senz'altro ha a che fare sia col materiale che con gli spessori del filo.
Mi sembra di aver capito che occorra cercare un equilibrio fra tutte le variabili in gioco..e mi chiedevo come mai in questa discussione il parametro della superficie vaporizzabile - surface area, non sia stato preso in considerazione. Perché pur magari non direttamente proporzionale all'aromaticità ha comunque una certa importanza nel decretare l'indubbio successo proprio in termini di aroma di coil un po più complesse delle basali, per esempio le twisted o le parallele.

 

[Igiit]

Ok, ma le coil lente hanno a che fare con l'heat capacity - capacità termica, e questo senz'altro ha a che fare sia col materiale che con gli spessori del filo. Mi sembra di aver capito che occorra cercare un equilibrio fra tutte le variabili in gioco..e mi chiedevo come mai in questa discussione il parametro della superficie vaporizzabile - surface area, non sia stato preso in considerazione. Perché pur magari non direttamente proporzionale all'aromaticità ha comunque un certa importanza nel decretare l'indubbio successo proprio in termini di aroma di coil un po più complesse delle basali, per esempio le twisted o le parallele.

Le coil complesse non entrano nella discussione proprio perché troppo complesse per essere analizzate fisicamente. Che poi le coil complesse migliorino la resa aromatica non è affatto certo. Molti le usano per produrre più vapore e solitamente ciò va a scapito dell'aroma. Inoltre le coil complesse favoriscono la creazione di depositi solidi nei loro interstizi, depositi soggetti a carbonizzare distorcendo l'aroma.

 

[VapoGueppa]

Ciao!!
Un piccolo aiutino per capirci bene il tutto, la formula per l'acciaio 316L 26awg quale sarebbe? Come posso calcolare, a quale temperatura posso spingere la mia coil (naturalmente a secondo delle spire che al momento sono 6).

 

[Alby76]

Ciao!!
Un piccolo aiutino per capirci bene il tutto, la formula per l'acciaio 316L 26awg quale sarebbe? Come posso calcolare a quale temperatura posso spingere la mia coil (naturalmente a secondo delle spire che al momento sono 6).

Ciao, ho notato che ha fatto diverse domande inerenti lo stesso argomento e non hai trovato le risposte.
Ti suggerisco di rileggere meglio le guide di base perché, ancor prima di capire formule complesse, dovresti farti un'idea più generale e poi approfondire.
Parti da questa ottima fonte: [Guida] La Resistenza Per Svapo Perfetto: Calcoliamola!
Un altro suggerimento potrebbe essere quello di cliccare in alto su Calcolatori - Resistenza - Avanzato ed inserendo tutti i vari parametri ottieni le informazioni che cerchi in base al tuo tipo di tiro preferito.

Non vorrei che per una leggerezza qualcuno si facesse male visto che parliamo di Batterie, Correnti e Temperature, giusto per capirci e stare tutti tranquilli.

 

[VapoGueppa]

Ciao, ho notato che ha fatto diverse domande inerenti lo stesso argomento e non hai trovato le risposte.
Ti suggerisco di rileggere meglio le guide di base perché, ancor prima di capire formule complesse, dovresti farti un'idea più generale e poi approfondire.
Parti da questa ottima fonte: [Guida] La Resistenza Per Svapo Perfetto: Calcoliamola!
Un altro suggerimento potrebbe essere quello di cliccare in alto su Calcolatori - Resistenza - Avanzato ed inserendo tutti i vari parametri ottieni le informazioni che cerchi in base al tuo tipo di tiro preferito.

Non vorrei che per una leggerezza qualcuno si facesse male visto che parliamo di Batterie, Correnti e Temperature, giusto per capirci e stare tutti tranquilli.

Certamente. Il Tool per il calcolo l'ho letto molto attentamente e mi è servito molto. Ma li posso calcolare la resistenza da montare i base ai Watt che voglio erogare. Maggiori saranno i watt, maggiore sarà il fumo, meno sarà l'aroma (a parte qualche eccezione).
Ma siccome la mia box ha la possibilità di settare la temperatura, e ho letto che con le coil a SS316 conviene settarle a temperatura, allora volevo capire a quale temperatura settarle per ricavarne la miglior prestazione. Abbiamo un tool anche per questo?

 

[Alby76]

Ok ora ho capito meglio la domanda, avendo chiesto la formula dell'acciaio che di per sé dice poco eheh avevo frainteso.
Credo comunque ci sia un equivoco ... una resistenza in SS316 (immagino L) può essere utilizzata in tutte le modalità dal bypass al VW al TC ecc naturalmente a patto che la box gestisca queste modalità cosa non vera per il Kanthal ad esempio che in TC non puoi usarlo.
Non esiste una preferenza fra vw o tc se non una personale.

Nel controllo della temperatura l'idea di fondo è che sia il circuito a preoccuparsi alla modulazione di erogazione dei watt in funzione della temperatura raggiunta dal filo resistivo (nel tuo caso acciaio) e quindi come dici giustamente sei tu a dover impostare una temperatura oltre la quale è la box che decide quanti watt e per quanto tempo erogare durante la pressione del tasto.

Per intenderci se monti la coil, cotoni (SENZA bagnare il cotone) ed imposti la temperatura nel range 190°C -200°C (volendo puoi scegliere in alternativa i °F) e provi ad attivare la box ti accorgerai che il chip si accorge subito che a secco la temperatura si alza all'istante e quindi non eroga corrente.
Se alzando a 230° non ci sono fumi, il cotone non carbonizza o prende fuoco, allora la box controlla bene la temperatura.
Se invece bagni con della semplice acqua (test dell'acqua) il cotone e riprovi, ti accorgerai che la box all'inizio eroga (vapore a 100 °C) ma poi interrompe quasi subito non essendoci altro raffreddamento.

Detto questo puoi impostare una temperatura fra i 150° e 200° e provare cosa più ti aggrada, se preferisci il vapore tiepido ti tieni verso i 150, diversamente sali.
Personalmente non sono mai andato sopra i 210°C.

Il limite secondo me da non superare mai in nessun caso è 230°C.

Ricorda che la coil è a pochi mm dalla bocca!
Spero di averti tolto qualche dubbio

 

[Albe-cig]

@Sva3d c'è anche questa molto interessante se non l'avevi vista