Cristio81
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Negli ultimi anni sono state tante le discussioni sulla reale utilità delle sigarette elettroniche: si è parlato spesso del loro effettivo ruolo di deterrente nei confronti del fumo “reale” e dei problemi che possono comportare, ma non si è ancora arrivati a un parere definitivo a riguardo. Negli ultimi giorni sono stati però pubblicati – quasi contemporaneamente – due studi che mettono in guardia sul “vaping” ed espongono i rischi che questo può comportare rispettivamente al cuore e agli occhi.
I RISCHI CARDIOVASCOLARI
—
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica americana ATVB (Arteriosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare) dell’American Heart Association, ha dimostrato che gli effetti cardiovascolari delle sigarette elettroniche sono sorprendentemente simili a quelli delle sigarette “classiche”. Entrambe, infatti, causano irritazioni delle vie aeree che danneggiano le funzioni dei vasi sanguigni, che non sono più in grado di aprirsi abbastanza da fornire sangue sufficiente al cuore, aumentando quindi il rischio di patologie cardiache. A capo dello studio c’è il professore Matthew Springer, della divisione di Cardiologia dell’Università di San Francisco, che mette in guardia soprattutto chi per provare a smettere di fumare inizia ad alternare sigarette “classiche” a quelle elettroniche: "Il fumo e il ‘vaping’ possono avere effetti simili dal punto di vista dei danni cardiovascolari, ma lo studio indica anche che l'uso dei due prodotti insieme può ulteriormente peggiorare lo stato dei vasi sanguigni”.
I RISCHI CARDIOVASCOLARI
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Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica americana ATVB (Arteriosclerosi, Trombosi e Biologia Vascolare) dell’American Heart Association, ha dimostrato che gli effetti cardiovascolari delle sigarette elettroniche sono sorprendentemente simili a quelli delle sigarette “classiche”. Entrambe, infatti, causano irritazioni delle vie aeree che danneggiano le funzioni dei vasi sanguigni, che non sono più in grado di aprirsi abbastanza da fornire sangue sufficiente al cuore, aumentando quindi il rischio di patologie cardiache. A capo dello studio c’è il professore Matthew Springer, della divisione di Cardiologia dell’Università di San Francisco, che mette in guardia soprattutto chi per provare a smettere di fumare inizia ad alternare sigarette “classiche” a quelle elettroniche: "Il fumo e il ‘vaping’ possono avere effetti simili dal punto di vista dei danni cardiovascolari, ma lo studio indica anche che l'uso dei due prodotti insieme può ulteriormente peggiorare lo stato dei vasi sanguigni”.