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ZioPelle
So che quel metodo sia piuttosto approssimativo. Ma in linea di massima offre almeno un’indicazione. Ho rinunciato da tempo a provare ‘a capire meglio’ come sfruttare i vari calcolatori ma ci ho rinunciato e l’impressione (confermata da amici) è che ci siano anche alcuni errori nel loro calcolo (personalmente ho provato con il solo SE).
Vero anche che, con il tempo, anche con l’uso di coil semplici, mi son sempre più distaccato dalle canoniche indicazioni dei flussi di calore tra i 200 ed i 300 mw/mm2 ritrovandomi spesso ad usare coil con wattaggi corrispondenti a heat flux sia inferiori sia superiori.
I calcolatori non considerano le capacità termiche e di alimentazione degli atom in uso senza contare che, anche il tipo di wick e di set up possano influenzare tali scelte.
In linea di massima mi ritrovo spesso ad utilizzare flussi di calore molto più alti con fili sottili mentre lo abbasso radicalmente con i dismetti più grossi aiutandomi, peró, con preriscaldamento della coil.
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spawn
ealsrienza diretta con fili semplici sul recurve non ne ho ma mi son confrontato con vaper che lo usano con awg26 o awg24 e si trovano bene anche a potenze tra i 30-40 watt.
I tempi son cambiati ed è sempre più raro che un buon atom finisca per generare, sui forum, quelle lunghissime discussioni con minuziose e dettagliate info su quel prodotto e sulle coil da utilizzare.
Trovo sia un atom che necessita di potenze medio/elevate per esprimersi al meglio. Prova magari a spulciare le discussioni sul wasp nano e ad utilizzare una di quelle coil che rendono bene lì. Magari prova a cinentarti con una parallel awg26 da 3 da 5 spire.
L’atom non scalda... prova ad alzare un po’ il wattaggio (nel farlo presta particolare attenzione alla cotonatura... sufficientemente abbondante per evitare spitback).
Non sono del tutto certo che con il cap da 22 cambi la grandezza della camera di vaporizzazione. Quello più grande mi sembra sia da 24 per soli motivi estetici: lo ho entrambi e la resa mi sembra identica.
Non capisco questa cosa dell’allineamento fori: il cap, una volta inserito va a filo della base inferiore del deck. Non ci deve essere nessuno scalino.
Quando inserito correttamente, vedrai che non sarà libero di girare liberamente e ruotandolo in senso orario, quando a fine corsa, i 6 (x2) fori saranno tutti allineati. Ruotando il cap in senso anti orario, potrai farlo disegnando un angolo di soli 90 gradi ed i fori si troveranno in una posizione perpendicolare alla coil. Per come la vedo io, parzializzare e ridurre il numero di fori attivi ruotando il cap, non fa lavorare l’atom nel migliore dei modi.
Se proprio lo trovi troppo arioso, prova prima a restringere il flusso usando un tip 510 con l’apposito riduttore. Se anche così trovi che sia impossibile per te, meglio utilizzare uno stuzzicadenti o del cotone per istruire i 4 fori esterni. Ad ogni modo (o quello in ss e cap da 22 in gun metal) prendendo la mano e mettendosi contro luce non è poi così complicato allinearli utilizzando o solo 4 (x2) fori o 2 (x2) fori ma, soprattutto in quest’ultimo caso, non essendo orientati verso il centro della coil non credo che il flusso d’aria lavori nel migliore dei modi a patto di non montare la coil in diagonale (ad ore 08:08 per intenderci).
Ricorda inoltre che per lavorare correttamente, il top della coil dev’essere ad altezza della parte più alta del deck.
E’ un atom che rende particolarmente bene con i fruttati: pensa te che aromi come shinobi e sayuri che non amo particolarmente, qui su lì aprezzo molto. Con i fruttati dolci, dipende: bene con la fragola (ottimo con Neapolitan di cream team), meno a suo agio con banana (l’herja lo preferisco su altri atom). Con i cremosi... va un po’ a gusti... non mi fa impazzire con duchess e Don Juan di king crest ma è gradevole con l’hattori hanzo.
Mi tengo alla larga da liquidi malesani, ghiacciati e mentilati ma con questo atom dovrebbero andare a nozze.
Anche un liquido come il red astaire (che trovo buono ma non è di mio gradimento per la presenza della menta) dovrebbe andare a nozze con il recurve.
Ogni tanto assaggio qualche tabaccoso (estratto) mentre li preparo usandolo come dripper e... con qualcosa potrebbe sorprendere.
Ma in linea di massima, per questi ultimi, preferisco usare atom dalla resa decisamente più secca (anche in flavour/dl).
In linea di massima... un cremoso che non rende bene sul recurve, esplode nel supersonic!
Al momento non mi viene in mente altro: ma mi raccomando, presta attenzione all’inserimento del cap e verifica che sia entrato bene in sede prima di usarlo. Lubrifica bene gli or (al massimo ne togli uno dei due che tengono il cap) e se proprio fori di cap e deck non si allineano perfettamente quando il cap è a fine corsa (senso orario, mi raccomando) richiedi sostituzione dell’atom perché fallato.
Scusa la lunghezza e spero di esser in qualche modo utile.