TC E Coil in SS, Dna E Risoluzione Problemi

[Nicolasan]

Secondo me sono semplici residui di vaporizzazione.
Se il cotone bruciasse... sentiresti il sapore di bruciato!
Vuoi toglierti ogni dubbio?
A coil nuova, irrora il cotone con il liquido che intendi vaporizzare senza rimontare il cap.
Attivi sino a portare il tc al messaggio di dry coil sul display.
Togli il cotone ed ispezionalo accuratamente.
Se non presenta bruciature, avrai conferma che, come credo, sia solo il frutto di residui di vaporizzazione.
Con un sintetico gentile con le coil puoi spingerti ben oltre i 30 ml vaporizzati con una sola coil... certo dopo 10 non sembrerà più nuova ma se la resa globale della coil ti soddisfa ancora, non mi farei troppi problemi ed attenderei per il cambio coil.
Diminuire di qualche punto percentuale l’aromatizzazione del tuo liquido (diluire con base neutra in caso di premiscelati) potrebbe rallentare il fenomeno. Con elp top Blend su base 55-35-10 aromatizzato al 5-6% sono arrivato a vaporizzare circa 100 ml con la stessa coil. Era inguardabile quando ho smontato la coil ma funzionava ancora.
Anche usare configurazioni un pizzico più ariose potrebbe portare benefici così come cercare di evitare di portare la coil troppo spesso in temp protection.
Come? Irrorando più spesso la coil in caso di bf o agendo sulla cotonatura per garantire alla coil maggior afflusso di liquido.
Tutto questo provando e riprovando cercando soluzioni compatibili con il tuo vaping style.
Buona ricerca e buon vaping termocontrollato!

 

[tempesta6]

Anche secondo me non è bruciato. No no macchè sapore di bruciato, svapo fruttati come ananas, o similari. Lo sentirei subito.
O semplicemente potrebbero essere i residui che dopo un TOT di ml fanno diventare il cotone nero.
Ad.esempio se mi faccio un tank di red astaire e lavo il cotone sotto l'acqua, questo diventa bianco. Dopo 20 ml è un pò sporco, probabile dipenda da questo.
Per quanto riguarda le coil invece sono dannatamente POCO INCROSTATE, leggermente nere, è più nero il cotone sotto che la coil. INfatti con una spazzolata questa diventa nuova, il cotone no.

 

[Nicolasan]

Strano peró che il wire della coil presenti poche incrostazioni.
Uso poco il NiFe48 (preso sempre da zivipf) ma ricordo che era sporchissimo.
Tanto che se non lo lavavo, mi anneriva il cotone al solo passaggio dello stesso per l’inserimento coil.
Provato a lavarlo un po’ per togliere eventuali residui di lavorazione o anche semplice sporco ‘da stoccaggio’?
Esistono vari metodi... tutti più o meno efficaci, io faccio una leggera passata di sgrassatore per i piatti con una spugnetta, per poi risciacquare con acqua corrente ed asciugare il tutto con carta da cucina o uno strofinaccio pulito.
max un minuto: alle prime prove pensavo che il nife non mi piacesse aromaticamente: era semplicemente lo sporco che ne alterava il sapore. Oggi sostengo con convinzione che tutti i wire siano aromaticamente equivalenti! Son le loro caratteristiche che possono cambiare la percezione aromatica che riceviamo in cambio.
Altro non mi viene in mente!

 

[Tabac]

E provando a impostare 220/223 gradi?
Magari si trova il giusto equilibrio

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[tempesta6]

Il filo lo pulisco sempre prima di utilizzarlo con l'alcool alimentare, non è lo sporco il problema.
Considerate che io ho come limite massimo 230 gradi, ma per il "mio tiro tipico" e i fori d'aria dell'atomizzatore, le mie svapate hanno una media di circa 220 o forse un pelo meno gradi..
Il vostro cotone è sempre lindo?

 

[Nicolasan]

Questa è una parallel ss316l che avevo su shift b2 che ho smontato poco fa e non avevo ancora buttato:
non ricordo quanti ml ci avevo vaporizzato: non molti a guardar la coil 15/20 ml al max a 20/25 watt con temp 220/230 max (purtroppo non riesco ad essere più preciso... è passato almeno un mese da quando l’ho utilizzata:

 

[tempesta6]

Io mio e molto meno sporco di così. Quindi è normale
?

 

[Nicolasan]

Direi di sì!
Vedi quel nero sul wire? Finisce sul cotone sporcandolo.

 

[tempesta6]

Si bhe il filo è ovviamente Nero, quindi sarà quello a sporcare il cotone.
Ma allora è una leggenda che col TC il cotone al centro rimane sempre pulito?

 

[Nicolasan]

Direi di sì: il tc non puó far il miracolo.
Ti evita una steccata ed impedisce al cotone di bruciarsi.
Teoricamente in meccanico ed in vw, se conosci bene i flussi di calore che il tuo atom è in grado di supportare, se stai lì a garantire un irroramento ottimale della coil ad ogni puff (tenendo anche conto della sua lunghezza) puoi ottenere gli stessi identici risultati.
Il tc mette una pezza ad una nostra disattenzione, ad un eventuale malfunzionamento dell’atomizzatore, ad una cotonatura non perfetta ad un accidentale ostruzione dell’airflow ecc... ecc...
Puó ritardare le incrostazioni... ma quelle prima o poi si formano anche vaporizzando base neutra a basso heat flux e con airflow spropositati e sovradimensionati!

Il vero vantaggio del TC è quello di permetterti di monitorare la gestione del calore del tuo atom con la coil in uso... ti consente di ‘fare amicizia’ con il tuo atom e con i tuoi set up... con in più la protezione dalle bruciatore del cotone che, oltre ad esser poco salutari, compromettono irrimediabilmente la coil costringendoti ad un cambio cotone immediato!

In passato dedicavo poco tempo al vaping... quando ho iniziato, il TC era un qualcosa di inimmaginabile.
Son stato tra gli ultimi ad abbandonare la wick perché ‘perdonava’... ma i vantaggi del cotone erano innegabili e... con il tc, vaporizzando circa un tank al giorno di regular su klp... riuscivo a rigenerare ogni 3 settimane... anche 4 di tanto in tanto! Senza grossi ed evidenti cali di prestazioni.
In VW un paio di settimane le facevo comunque ma... già dopo 3-4 tank il calo era evidente e... più che vaporizzare era un tirare avanti!