@Zap ti ha già dato molti ottimi spunti, primo fra tutti il fatto che nei post precedenti ci sono già consigli. Inoltre facendo una ricerca ci sono molti consigli anche sparsi in altri 3d:
Qualche anima pia potrebbe farmi un sunto su questo atom? Vorrei prenderlo clone, ho visto che lo fanno in diversi, Ulton, Shenray, YFTK... c'è ne uno che vince sugli altri? Tra le due versioni da 4.5 (o 5??) e Vs quali sono le differenze sostanziali in termini di resa con i tabacchi? Grazie...
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Armato con la consapevolezza di non sapere niente,. 😂 😂 😂 per prima volta ho fatto una rigenerazione su un clone Upton. Per fortuna ho visto due video dettagliate su questo atom. Errori ci sono stati tanti ma volevo andare fino al fondo. L'ostacolo più grande era trovare la giusta quantità di...
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Salve a tutti, come da titolo vi chiedo aiuto riguardo il Fev 4.5s+ YFTK. Mi è arrivato ieri e dopo averlo lavato ho provato a buildarlo; prima di tutto ho inserito un foro cieco e uno da 1.3mm (o giù di lì, mi sembra) e il tiro mi soddisfa. Dopodiché ho provato a rigenerarlo con 6,5 spire di...
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Usando il filo spesso da 0.35mm (28awg col sistema americano) puoi lavorare agilmente senza timore di deformare molto la coil, inoltre i volumi del fev permettono di usare quello spessore. Gli spessori ideali sono 28 e 27 ga.
Il numero di spire ideale sarebbe 7,5 (quando le leg sono parallele dallo stesso lato allora il conto viene con mezza spira: conti otto spire sulla schiena della coil, ma sono sette e mezzo perché le spire esterne non sono complete a 360 gradi). Prova questo numero di spire: la coil risulterà lunga il giusto per calzare tra le torrette. Se trovi difficoltà allora le prime volte provi con 6,5, ma come ti ha detto Ferdi il numero di spire da te realizzato è troppo poco.
Quando tiri su la coil sulle torrette il coil jig non deve appoggiarsi ma essere lievemente sollevato, quasi a 1mm. Per verificare la corretta altezza basta poggiare la campana sullo scasso del fondello del deck e verificare ad occhio che il centro della coil sia in asse col centro del foro aria.
Il trucco per agevolare questa situazione sta nel fissare la coil: si poggia il coil jig sul deck appoggiato alle torrete, ovviamente con le leg che passano all'interno delle torrette, a questo punto si poggia bene il pollice sulla resistenza (in questo modo quando si fissano e avvitano le gambette la coil non si sposta) facendo in modo di inserire l'unghia tra resistenza e torrette in modo da creare la giusta distanza tra coil e torrette che agevola, una volta che tutto è fissato, l'operazione di alzare la coil sopra le viti senza sforzo e lasciando la corretta distanza tra viti e resistenza. L'importante è tenere ben fermi pollice e unghia mentre si gira il filo intorno alle viti e mentre queste si serrano con il giravite.
Il cotone non deve essere troppo né troppo poco (lo so che sentirselo dire fa incazzare come leggere in una ricetta che la quantità di sale e pepe e q.b.) deve entrare inizialmente con un minimo di resistenza, ma senza deformare la coil, per poi scivolare dentro la coil senza sforzo. Ma il giusto per cui la posizione del cotone non cambi applicando una minima forma, ovvero che quando tagli i baffi non venga via.
Cosa importante, sempre, è che la quantità di cotone sia uniforme in tutta la lunghezza del cilindro di cotone (la tecnica dello scottish roll agevola questa cosa, basta cercare su youtube scottish roll).
Inizialmente lascia perdere il cotone a sciarpa, agevolati tagliandolo a bordo viti (anche qualcosina fuori dalle viti ma non troppo da toccare la campana quando si chiude). Possibilmente usa due fori d'aria aperti, meglio dello stesso diametro (alla peggio con la minima differenza di 1mm tra i due). Sempre per agevolarti con le prime rigenerazioni tieni la coil esattamente sopra le viti.
Una volta che avrai maggiore esperienza e manualità e che avrai dei punti fissi in termini di resa e vapore allora potrai iniziare a sperimentare con i fili, i numeri di spire, la posizione della coil (ad esempio a ore 13 usando un solo foro aperto, qui la sciarpetta che passi sulle viti è d'obbligo), cotonatura a S, o sulle viti che scende di 90 gradi a lambire il fondo del deck, etc...
P.s.: con 6.5 o 7.5 spire parti da 16-17 W e poi prova a capire se necessario salire anche fino a 20W. Il fevvone richiede e permette spinte maggiori rispetto ad altri atom a tank, dato i suoi volumi e il giro d'aria efficace, oltre al fatto che il vapore arriva tiepido per via del camino lungo.